Aumentate il vostro
amore per Krishna

 

La civiltà umana dovrebbe aiutarci ad amare Dio e non
dovrebbe spingerci in basso nell’ignoranza

 

 

Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada
Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada

 

 

 

di Sua Divina Grazia
A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada
Fondatore-Acarya
dell’Associazione Internazionale per la Coscienza di Krishna

 

 

evam manah karma-vasam prayunkte
avidyayatmany upadhiyamane
pritir na yavan mayi vasudeve
na mucyate daha-yogena tavat

 

“Quando l’influenza dell’ignoranza ricopre l’anima individuale, questa non può comprendere la natura dell’essere infinitesimale né quella dell’Essere Supremo; la sua mente è allora soggiogata dall’azione interessata. Di conseguenza, finché non sviluppa il suo amore per Sri Vasudeva, che non è altri che Dio stesso, non potrà certamente essere liberata dalle trasmigrazioni successive.” –Srimad-Bhagavatam 5.5.6

 

Questo verso è molto importante perché tratta il problema del nostro contatto con il corpo materiale: daha-yogena. Questo è il vero problema della vita, ma nessuno lo conosce. In particolare oggi le persone non riescono a comprendere che “il corpo materiale è un elemento estraneo di cui, in un modo o nell’altro, siamo vittime intrappolate al suo interno.” Questo è il vero problema che le persone non conoscono. È avidya, l’ignoranza. Ci sono due potenti forme di avidya. Una deriva dal rajo-guna, l’influenza della passione, e l’altra dal tamo-guna, l’influenza dell’ignoranza. Il tamo-guna è una copertura molto spessa, mentre quella del rajo-guna è un po’ più rarefatta.

Il sattva-guna, l’influenza della virtù, è illuminante e implica le qualifiche braminiche. Quando una persona è collocata nel sattva-guna è capace di comprendere di non essere il corpo, cioè di essere differente dal corpo. Per le persone collocate nel sattva-guna la vita è più facile. Civiltà umana non significa trascinare in basso verso il tamo-guna chi è già nel sattva-guna o appartiene a una famiglia collocata nel sattva-guna. Ma purtroppo questo è quello che fa la civiltà moderna. L’attrazione esercitata dalla civiltà materialistica è così forte e malsana che coloro che, grazie a precedenti attività pie, erano nati in una famiglia di brahmana, vengono spinti a comportamenti in tamo-guna, caratteristici delle persone che non hanno un’educazione spirituale. Imparano a bere, a mangiare la carne e a fare sesso illecito, sintomi del livello più basso del tamo-guna.

Con differenti livelli i tre guna si manifestano in tutte le 8.400.000 forme di vita. Si può fare un calcolo. Tre per tre fa nove. Nove per nove fa ottantuno. Perciò ci sono molte varietà, ma la civiltà umana dovrebbe essere organizzata affinché chiunque, indipendentemente dalla combinazione degli influssi della natura che lo condizionano, venga progressivamente riportato al sattva-guna. Questa è civiltà umana. Le persone collocate nel sattva-guna non dovrebbero essere trascinate nuovamente nel tamo-guna. Qualcuno, grazie ad atti pii ed attività virtuose, è già nel sattva-guna, ma l’organizzazione sociale, politica ed economica è così negativa che lo trascina nel tamo-guna. Questa non è civiltà, è degradazione. Civiltà significa elevarsi. Lo scopo della vita è distaccarsi dal corpo materiale. Questa è civiltà. Altrimenti, non c’è civiltà, c’è una vita da animali.


IL LIVELLO DELL’AMORE PER KRISHNA

Il Movimento per la Coscienza di Krishna costituisce un tentativo di portare la società umana a un livello di civiltà appropriato. È un Movimento fondato su basi scientifiche. Con un processo graduale porta la persona al livello di vasudeva pritih, l’amore per Vasudeva o Krishna. Questo amore è la bhakti. Pritih significa amore per Krishna. “Civiltà” significa portare una persona al livello dell’amore per Krishna. Se si ama intensamente una persona, l’amante o l’amato è tutto per noi. Questo è amore, come quello della madre per il suo bambino. La madre è sempre ansiosa di prendersene cura e tutta la sua attenzione è dedicata a lui. Questi sono degli esempi, non sono vero amore, ma un suo riflesso deformato.

Questo genere di amore non dura per sempre, tuttavia la natura t’impone di amare così il tuo bambino, tuo marito, tua moglie, la nazione, la società. Si può dimostrare l’amore a diversi livelli. Quando la dimostrazione d’amore è concentrata su Vasudeva, Krishna, questa è la più alta perfezione della vita. Abbiamo una tendenza naturale ad amare, ma non conoscendo Vasudeva, Krishna, non sappiamo dove collocare il nostro amore. Se dirigiamo la nostra tendenza ad amare verso Krishna, Vasudeva, allora questa tendenza genera frutti di perfezione. Questo è desiderabile. Perciò è detto:

 

dharmah svanusthitah pumsam
visvaksena-kathasu yah
notpadayed yadi ratim
srama eva hi kevalam

 

“Le occupazioni che ogni uomo svolge secondo la propria posizione sono sforzi inutili se non suscitano attrazione per il messaggio del Signore Supremo.” (Srimad-Bhagavatam 1.2.8)

 

vasudeve bhagavati
bhakti-yogah prayojitah
janayaty asu vairagyam
jnanam ca yad ahaitukam

 


“Chi serve il Signore Supremo, Sri Krishna, con amore e devozione, acquisisce subito, per la Sua grazia, la conoscenza e il distacco.”
(Srimad- Bhagavatam 1.2.7)


Solo con il bhakt-iyoga e con nessun altro metodo possiamo indirizzare perfettamente la nostra tendenza ad amare verso Vasudeva. Ci sono vari metodi yogakarma-yoga,jnana-yoga, dhyana-yoga. Il vero yoga significa amare Vasudeva, Bhagavan. Perciò Bhagavan, il Signore Supremo, nella Bhagavad-gita (6.47) afferma:

 

yoginam api sarvesam
mad-gatenantar-atmana
sraddhavan bhajate yo mam
sa me yuktatamo matah

 

“E tra tutti gli yogi, colui che con grande fede dimora sempre in Me, pensa a Me e Mi offre il suo servizio con amore e devozione è il più intimamente unito a Me nello yoga ed è il più elevato di tutti. Questa è la Mia opinione.”

 

In tutti gli altri metodi dello yoga ci sono piccole tracce di vasudeva-bhakti, che però non sono pura bhakti e pertanto non danno frutti immediati. Per avere risultati ci sarà bisogno di un tempo lunghissimo. Nella Bhagavad-gita (7.19) Sri Krishna dice:

 

bahunam janmanam ante
jnanavan mam prapadyate
vasudevah sarvam iti
sa mahatma su-durlabhah

 

“Dopo molte nascite e morti chi è situato nella vera conoscenza si sottomette a Me sapendo che Io sono la causa di tutte le cause e sono tutto ciò che esiste. Un’anima così grande è molto rara.”

 

Se lo yoga non è puro bhakti-yoga, per avere successo sarà necessario un tempo lunghissimo. Bahunam janmanam ante significa “dopo molte nascite”. Per coloro che sono progrediti nella vita spirituale c’è ogni possibilità di nascere in una forma umana nella prossima vita, ma coloro che sono dominati dall’ignoranza non sanno quale sarà la loro prossima nascita. Ci sarà un cambiamento di corpo – questo è certo – ma coloro che sono collocati nel sattva-guna sono certi di rinascere nella società umana. Perciò anche se, in un modo o nell’altro, non avrete successo in questa vita, nella vostra prossima avrete un’altra possibilità nella forma umana. Sri Krishna afferma che rinascerete in un’ottima famiglia di puri brahmana o in una famiglia Vaisnava, una famiglia composta da devoti del Signore. Nascere in una famiglia Vaisnava è meglio che nascere in una famiglia di brahmana.


FIGLI FORTUNATI

Poiché i bambini della nostra Associazione Hare Krishna nascono in famiglie Vaisnava, praticano il bhakti yoga fin dalla nascita. Come i loro genitori, anch’essi suonano i karatala [cembali], cantano, danzano, offrono omaggi al Signore e si assorbono nell’atmosfera del tempio. Non pensate che questa sia un’opportunità di poco valore. È un’opportunità molto preziosa. Fin dall’inizio della vita ricevono l’impronta del bhakti-yoga. Le loro attività spirituali non sono vane. Anche se un bambino suona i karatala imitando gli adulti, in realtà non è un’imitazione. Gli viene data un’opportunità per la sua vita spirituale. Nella vita precedente era un Vaisnava che in qualche modo non è riuscito a rendere perfetta la propria vita. Perciò gli viene data un’altra opportunità. Per questo egli tende spontaneamente a suonare i karatala, a offrire fiori al Signore, a offrire omaggi.

Questi bambini traggono piacere da queste attività a causa della loro vita precedente e dello yoga che hanno praticato. Il loro bhakti-yoga non era stato eseguito perfettamente, perciò in un modo o nell’altro fin dall’inizio della vita ottengono la possibilità di continuare. Naturalmente se una persona non ottiene quest’opportunità fin dall’inizio della vita può anche cominciare la pratica in un momento qualsiasi. Lo scopo ultimo è Vasudeva. Questo è il traguardo finale. Dovete arrivare a questo livello – vasudeva sarvam iti: avere la piena, ferma convinzione che “Vasudeva è la mia vita, Vasudeva è tutto e Krishna è la mia vita.”


VRINDAVANA: IL LIVELLO PIù ELEVATO

La perfezione più alta si manifesta nell’atmosfera di Vrindavana e particolarmente nelle gopi, le amiche di Krishna. Tutti, a Vrindavana, perfino gli alberi e le piante, perfino i granelli di sabbia, sono attaccati a Krishna. Questa è la natura di Vrindavana. Per noi non è possibile raggiungere immediatamente il livello più elevato di attaccamento a Krishna che gli abitanti di Vrindavana manifestano, tuttavia, ovunque siamo, se pratichiamo il bhakti-yoga, possiamo progredire verso questo livello. Stiamo promuovendo l’amore per Krishna e i nostri sforzi hanno successo. Le persone s’impegnano nelle pratiche del bhakti-yoga. Le persone prive di qualificazione spirituale si rivolgono a Vasudeva e il loro amore per Krishna cresce. È naturale. Nella Caitanya-caritamita (Madhya 22.107) è detto:

 

nitya-siddha krishna-prema
‘sadhya’ kabhu naya
sravanadi-suddha-citte
karaye udaya

 

“Il puro amore per Krishna è stabilito eternamente nel cuore degli esseri individuali. Non è qualcosa che si deve ottenere da una fonte esterna. Quando il cuore si purifica con l’ascolto e col canto, l’essere individuale si risveglia naturalmente.”

 

Siamo eterni e non veniamo distrutti quando il corpo è distrutto. Continuiamo ad esistere. Nello stesso modo la nostra devozione per Krishna continua. Essa è semplicemente coperta. Come afferma il verso di oggi, avidyayatmany updhiyamane: l’essere vivente è coperto da avidya, l’ignoranza. Dimentichiamo Krishna; questa è ignoranza. Ma non appena ci attacchiamo anima e corpo a Krishna questa è vidya, la conoscenza che elimina la copertura dell’ignoranza. Tutti possono molto facilmente attaccarsi anima e corpo a Krishna. Nella Bhagavad-gita (18.66) Krishna afferma:

 

sarva-dharman parityajya
mam ekam saranam vraja
aham tvam sarva-papebhyo
moksayisyami ma sucah

 

“Lascia ogni forma di religione e abbandonati a Me. Io ti libererò da tutte le reazioni del peccato, non temere.”

 

Perché Krishna ci dice di lasciare ogni forma di religione? Perché qualsiasi altro sistema cosiddetto religioso – qualsiasi sistema religioso che non sia la resa a Krishna – è avidya e il suo effetto è di mantenere le persone nell’ignoranza, nella condizione dove non c’è illuminazione. L’ingiunzione vedica è tamasi ma jyotir gamah: “Non restate nelle tenebre dell’ignoranza; andate verso la luce.” Jyotih, la luce, significa amare Krishna e gli scambi d’amore di Krishna costituiscono il mondo spirituale: jyotirmaya-dhama, la dimora che risplende di luce propria. In essa non c’è oscurità, proprio come sul sole non esiste oscurità. Possiamo constatare che sul pianeta sole non c’è oscurità. Tutto è avvolto in una radiosità risplendente. Similmente, nel mondo spirituale non c’è ignoranza. Tutti sono suddha-sattva – non solo sattva-guna, l’influenza della virtù, ma suddha-sattva, virtù pura.

Qui nel mondo materiale ci sono tre influenze: sattva-guna, rajo-guna e tamo-guna. Nessuna di queste influenze è pura. C’è sempre una mescolanza ed è per questa mescolanza che abbiamo così tante varietà. Noi però dobbiamo arrivare alla piattaforma del sattva-guna. Ascoltate e Cantate Sempre Il metodo migliore per arrivare a questo livello è ascoltare con regolarità lo Srimad-Bhagavatam. Per questo insistiamo: “Ascoltate sempre, leggete sempre.” “Ascoltate” significa che qualcuno canta o che tu stesso canti e ascolti oppure che uno dei tuoi compagni canta e tu ascolti o che egli ascolta e tu canti. Questa pratica deve essere costante. Non dovete parlare di sciocchezze o fare chiacchiere inutili. Dovete solo ascoltare e cantare. Dovreste pensare: “Sì, dedicherò questa vita ad accrescere il mio amore per Vasudeva.” Se siete determinati, potete riuscirci. Non ci sono ostacoli e se lo fate potete arrivare ad un amore completo per Vasudeva. Allora non ci sarà il rischio di prendere un altro corpo materiale. Nella Bhagavad-gita (4.9) Sri Krishna dice:

 

janma karma ca me divyam
evam yo vetti tattvatah
tyaktva deham punar janma
naiti mam eti so ’rjuna

 

“Colui che conosce la natura trascendentale della Mia apparizione e delle Mie attività, o Arjuna, non dovrà più nascere in questo mondo materiale quando avrà lasciato il corpo, ma raggiungerà la Mia eterna dimora.”

 

Se non comprendete Krishna, se non fate crescere il vostro amore naturale per Krishna, allora come afferma il verso di oggi, na mucyate deha-yogena tavat: non avrete la possibilità di liberarvi. Nella vostra prossima vita potete nascere in una famiglia molto ricca o in una famiglia di brahmana, ma non c’è vero sollievo. Potete cadere di nuovo. Questi americani sono nati in famiglie ricche, in una nazione ricca, ma si degradano diventando hippy, Perciò c’è questo rischio. Non c’è garanzia che nascere in una famiglia ricca o in una famiglia di brahmana assicuri la liberazione.” Questa garanzia non c’è. Maya, l’illusione, è molto forte e il suo unico scopo è di trascinarci in basso. Sono molte le influenze negative. Sebbene gli americani siano nati in un Paese dove non c’è miseria, non c’è povertà, i loro capi sono dei mascalzoni che hanno organizzato il consumo della carne, il sesso illecito, l’uso d’intossicanti e il gioco d’azzardo.

Ovunque ci sono pubblicità che mostrano donne nude, liquori e sigarette. Queste cose li porteranno di nuovo in basso, li porteranno verso l’inferno. Non sanno che questa pericolosa civiltà li sta spingendo verso il basso. Perciò a volte qualche anziano più saggio viene da me a ringraziarmi: “Swamiji, è stata una grande fortuna che tu sia venuto nel nostro Paese.” Essi ne riconoscono il beneficio. È un fatto reale che questo Movimento per la Coscienza di Krishna sia una grande fortuna e in particolare per i Paesi occidentali. Perciò coloro che vi aderiscono, lo fanno con grande serietà. Fate crescere il vostro amore per Krishna. Le persone non conoscono il vero problema della vita.

Il vero problema della vita è deha-yoga: noi che siamo anime abbiamo accettato un corpo che ci è estraneo, ma questi capi mascalzoni in Europa e in America hanno affermato che non ci sarà una nuova nascita perché, se ammettono che c’è vita dopo la morte, sarà orribile per loro. Per questa ragione hanno eliminato la questione: “No, non si rinasce.” I cosiddetti grandi professori, i saggi eruditi dicono stupidamente: “Swamiji, con la fine di questo corpo finisce tutto.” Questa è la loro conclusione. Questa civiltà è molto pericolosa, molto, molto pericolosa. Perciò almeno voi che avete accettato la coscienza di Krishna dovete essere molto, molto cauti rispetto a questa civiltà così pericolosa. Le persone soffrono. Aderite al Movimento per la Coscienza di Krishna e siate felici e perfetti.

Vi ringrazio moltissimo.