I dialoghi di Srila Prabhupada

 

Il Condizionamento Migliore

 

La seguente conversazione tra
Sua Divina Grazia A.C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada
ed alcuni suoi discepoli ebbe luogo nel giugno del 1974
durante una passeggiata mattutina a Ginevra

 

 

Sua Divina Grazia A. C. Bhaktivedanta Swami Prabhupada.

 

 

Srila Prabhupada: Tutti i grandi leader del mondo pensano stupidamente di essere indipendenti. Sono come il cane che dimentica di essere sotto il controllo del suo padrone. Il cane non sa di essere controllato. Pensa: “Ora sono libero. Bau! Bau! Bau!” Ma ecco che con una tiratina della catena il padrone pone fine a tutte le sue sciocchezze.

Discepolo: Srila Prabhupada, specialmente nei Paesi occidentali alle persone non piace pensare di essere sotto il controllo di qualcuno.

Srila Prabhupada: Perciò sono dei mascalzoni. Krishna dice personalmente, ahankara vimudhatma kartaham iti manyate [Bhagavad-gita 3.27]: “ Gli sciocchi e i mascalzoni pensano ‘Sono io che agisco’” Ognuno è controllato ad ogni passo, eppure pensa “Sono io che agisco.” Perciò è un mascalzone. Nonostante la sua grandissima casa, la sua bella strada e la sua ottima macchina, è un mascalzone. Pensa di essere indipendente, che non morirà, ma appena maya [l’energia materiale] lo prende a calci in faccia, deve morire. Immediatamente. Egli può protestare: “Ho ancora degli affari da sbrigare!” Ma maya dice: “No, no, signore, devi morire immediatamente.” Ed egli pensa di non essere controllato. Che sciocchezza!

Perciò la vera conoscenza consiste nel comprendere: “Nonostante il cosiddetto sviluppo della mia civiltà, sono sotto controllo.” Questo è l’inizio della conoscenza. Quindi dovremmo pensare a come liberarci da questo controllo, ma se pensiamo: “Non sono controllato,” allora non siamo migliori dei cani e dei gatti. Com’è spiegato nella Bhagavad-gita [3.27]. Prakriteh kriyamanani: ognuno è tirato per l’orecchio dalla prakriti, la natura materiale: “Vieni qui!” “Sì, signore.” “Vieni qui!” “Sì, signore.” Appena si mangia un po’ di più del necessario, maya dice: “Devi digiunare per tre giorni.” Allora, non sei sotto controllo? Vedi come sono sciocche le persone, eppure ottengono il Premio Nobel.

Discepolo: Nessuno è stato mai insignito con il Premio Nobel per aver detto: “Sì, siamo tutti sotto controllo.”

Srila Prabhupada: Questo accade perché anche gli uomini che conferiscono i Premi Nobel sono dei mascalzoni. È una società di sciocchi e di mascalzoni. Perciò il mio Guru Maharaja [maestro spirituale] era solito dire: “Questa è una società di ingannatori e di ingannati.”

Discepolo: Stamani ho preparato un argomento.

Srila Prabhupada: Qual è?

Discepolo: Gli psicologi hanno una teoria secondo cui una persona è condizionata dall’ambiente, dall’educazione, dai genitori e dagli insegnanti e così via e agisce e pensa secondo questo condizionamento. Perciò gli psicologi sostengono che la coscienza di Krishna è solo un altro tipo di condizionamento, perciò quando vivi in un tempio Hare Krishna lasci un tipo di condizionamento per entrare in un altro tipo di condizionamento.

Srila Prabhupada: Sì, certamente, siamo d’accordo, la coscienza di Krishna è condizionante. La tua posizione è che devi essere condizionato. Se diventi condizionato da Dio, questa è la perfezione, ma se diventi condizionato da maya, questo è un guaio per te. In ogni caso però devi essere condizionato: non puoi essere indipendente. Sfortunatamente pensi di essere indipendente. È per questo che sei un mascalzone. Dovresti pensare sempre: “Devo essere sotto controllo. Questa è la mia posizione costituzionale nella vita.” Nella Bhagavad-gita [9.13] Krishna afferma, mahatmanas tu mam partha daivim prakritim asritah: “Le grandi anime, i mahatma, sono protetti dalla natura divina.” Perciò i devoti sono sempre condizionati: sono sotto la natura spirituale di Krishna (daivi prakriti). Prima di tutto dobbiamo comprendere che la nostra posizione naturale è essere condizionati. Allora, da chi dobbiamo essere condizionati? Krishna dice, sarva-dharman parityajya mam ekam saranam vraja: “Diventa condizionato da Me; abbandonati a Me. Allora sarai felice.” [Bg. 18.66]

Coloro che pensano: “Non dobbiamo essere condizionati” sono in maya [illusione]. I Veda dicono, nityo nityanam cetanas cetananam eko bahunam yo vidadhati kaman: “Tra tutti gli esseri viventi eterni, Uno fornisce a tutti gli altri ciò che è necessario per vivere.” [Katha Upanisad 2.2.13]
Perciò Dio ci fornisce tutto ciò che è necessario per vivere. Dovremmo dunque riconoscere che viviamo sotto il Suo controllo e servirLo. Supponi di offrirmi tutto ciò che è necessario per vivere. Non dovrei ricambiare facendo qualche servizio per te? Nessuno può essere indipendente; non è possibile. Questi mascalzoni elaborano una filosofia sbagliata: questa idea di “completa indipendenza”. Diventano semplicemente sempre più condizionati dall’energia esterna, materiale di Krishna.

Devoto: La loro idea è che, siccome i nostri problemi hanno origine dal tipo di condizionamento sbagliato ricevuto durante l’infanzia, da bambini ci dovrebbe essere data l’opportunità di una buona famiglia, di una buona educazione e via dicendo e in questo modo, nella vita non ci sarà alcuna reazione negativa.

Srila Prabhupada: Ciò significa che a un bambino dovrebbe essere data la possibilità di un miglior condizionamento. Il condizionamento però deve continuare. Se dicono: “Lasciate che al bambino sia data la libertà!” sono degli sciocchi.

Discepolo: Dicono che il bambino può essere libero se riceve un buon condizionamento.

Srila Prabhupada: Cattivo condizionamento o buon condizionamento – dov’è la libertà? Invece di un cattivo condizionamento suggeriscono un buon condizionamento; ma questa non è libertà. Supponi di essere in prigione. Sei condizionato pesantemente. Anche quando sarai rilasciato e otterrai la cosiddetta libertà, sarai ancora sotto il controllo delle leggi dello Stato. Non sei libero. Sei semplicemente passato da un cattivo condizionamento a un buon condizionamento. E se obbedisci alle leggi dello Stato, sei un buon cittadino e puoi trascorrere una vita tranquilla, ma sei ancora sotto controllo. Come puoi pensare di essere libero? Questa è una sciocchezza.

Discepolo: Allora in altre parole, la tua idea è di dare un condizionamento migliore alle persone?

Srila Prabhupada: No, non un condizionamento migliore, il migliore dei condizionamenti. Il miglior condizionamento consiste nell’essere sotto il controllo di Krishna. Questa è vita di prima classe e questo è l’unico modo di liberarsi dal controllo dell’energia materiale.